Per un “patrimonio culturale di prossimità”. Opportunità progettuali oltre l’emergenza pandemica

Il saggio rilegge l’esperienza della crisi del settore del patrimonio culturale e dei musei causata dalla pandemia, come una opportunità progettuale finalizzata a superare le minacce di sopravvivenza del patrimonio in una prospettiva strategica di lungo respiro. In un quadro variegato di indicazioni istituzionali e di pratiche puntuali, si mettono a sistema alcuni elementi guida al progetto di un “patrimonio culturale di prossimità”: un approccio phygital alla alfabetizzazione digitale e prossimità, e una gestione partecipata dei musei lungo tutta la filiera di creazione del valore, per co-creare ecosistemi culturali aumentati e innovativi più accessibili e vicini a pubblico, stakeholders e imprese creative.The essay reinterprets the experience of the crisis in the cultural heritage and museums sector caused by the pandemic, as a design opportunity aimed at overcoming the threats to the survival of the heritage in a long-term strategic perspective. In a variegated framework of institutional indications and specific practices, some guiding elements are systematized for the project of a “cultural heritage of proximity”: a phygital approach to digital literacy and proximity, and a participatory management of museums along the entire value creation chain, for co-creating augmented and innovative cultural ecosystems that are more accessible and closer to the public, stakeholders and creative enterprise